mer 16 gen | 19:00 | Skirmish poesie di Alessandro Bellomarini
La libreria caffè letterario Mangiaparole presenta l’opera poetica Alessandro Bellomarini
Skirmish: opera elettronica e metafisica in atto unico, cortometraggio teatrale tratto dalla nuova raccolta di poesie di Alessandro Bellomarini
Giungere al culmine del nulla comporta introspezione e tradimento dell’anima: non ci si riconosce più quando si rimane da soli, si afferra una penna, un registratore e un foglio bianco e quello che si pretende è di far uscire quelle parole che possano risollevare dall’inquietudine, ma in realtà ci si accorge che è solo frutto del mestiere, di quello che l’abitudine ti ha insegnato a creare; non è più arte, ma è il sublimare della parola, il significato scema e tutto è più che mai un flusso di coscienza.
Bada-mi – Nel segreto della grazia sociale | Silvia Pietrovanni Ci chiamano badanti, perché badiamo. Ma dentro quel badare , oltre quel badare, c’è un amore che vuole esplodere: l’amore che non possiamo dare ai nostri figli o ai nostri genitori lontani, lo diamo a voi, come merce da contrattare. 5,00 €
Veronica | Fabio Franceschelli È un testo di riflessioni e meditazioni. È un testo di impercettibili sfumature rese con una musicalità placida e amara. Il ritmo è cullante, a tratti ipnotico, con pochi picchi. L’amarezza è il sentimento sovrastante e più che l’ironia regna il sarcasmo. 5,00 €
Autore chi guarda – 500 DOMANDE SUL TEATRO | Dario Aggioli Sono un attore devo portare in scena unpersonaggio difficile e pesante!Dove lo metto?Lo posso lasciare in camerinocosì non disturba? Prefazione di Andrea Cosentino5,00 €
Il pasto degli schiavi | Adriano Marenco L’opera di Marenco si colloca così (agli antipodi di Petrarca-Metastasio) su quella linea che, grazie anche a testi come questi, potrebbe sperare di recuperare un giorno alla letteratura italiana una propria Commedia nuova. Dalla Presentazione di Luigi Marinelli 5,00 €
Ci chiamano badanti, perché badiamo. Ma dentro quel badare , oltre quel badare, c’è un amore che vuole esplodere: l’amore che non possiamo dare ai nostri figli o ai nostri genitori lontani, lo diamo a voi, come merce da contrattare.
Prefazione di Antonio Picariello, nota critica di Cristiana Saporito, postfazione di Doriana Vovola
sab 20/10 | 16:00 | Presentazione Corso Teatro d’improvvisazione sui libri
Il fine del corso è l’organizzazione di spettacoli in cui, interagendo con il pubblico, si parlerà di libri e di lettura. La preparazione avviene attraverso esercizi che sviluppano la creatività, la comicità e la spigliatezza. Corso tenuto da Mario Palmieri. Serata di presentazione sabato 20 ottobre ore 16,00
Durata: annuale | Orari e giorni: da definire | Costo: 80 euro mensili
ven 5 ott | 19:00 | spettacolo teatrale La nuova carne
Mangiaparole ospita L′attore Andrea Rega esplora l’opera di alcuni scrittori per ribellare il corpo-non-corretto alla massificazione e al conformismo. A cura dell’associazione Ali Ribelli.
Mangiaparole è un caffè letterario che da 10 anni offre cultura letteraria e gastronomica con servizi di classica libreria (anche su ordinazione), eventi culturali, presentazioni di libri, aperitivi, birre artigianali, taglieroni di salumi e formaggi, panini, toast, dolci, caffetteria e proposte vegane. Lavoriamo con serietà con produttori e fornitori di alta qualità!
ven 8-6 | 19:00 | presentazione collana teatrale scena muta
Mangiaparole presenta la nuova collana dedicata alla drammaturgia contemporanea con un incontro aperto fra i primi due autori della collana scena muta.
La triade di personaggi dello spettacolo Mefistofele e La Porta di Anubi – La Storia di Sebastian Faust intervistati sarà la seguente:
Damian (fratello d’anima di Damian)
Padre Marcell (amico di Damian, coltivatore di erbe officinali che rifornirà anche a Faust)
Marchesa Lisa di Renania (giovane nobildonna viziata e frivola, dedita all’arte, sarà allieva di Faust)
Presentazione della spettacolo Mefistofele e la porta di Anubi in scena al Teatro Furio Camillo i giorni 13-14-15 Giugno
1685. Germania. In un paesino della Renania vive Sebastian Faust, uomo burbero e tormentato, bramoso di conoscenza, massone, ed esponente di una grande e storica famiglia di scienziati ed alchimisti, celebre il suo antenato Johan Faust il quale si dice fu il primo a stipulare un patto con il Diavolo. Nel ricercare la Grande Conoscenza, Sebastian ritrova una procedura alchemica del suo antenato e con essa inconsapevolmente evoca un’entità che si fa chiamare Mefistofele, in grado di offrirgli conoscenza infinita, riservando però il mistero sui reali motivi per cui lo faccia. Ingresso con aperitivo 10 euro