sab 9 nov | 21:00 | Quello che oggi è cronaca, domani sarà storia di Vincenzo Amati
Il volume rappresenta un vero e proprio diario di viaggio di un ritorno da adulto dell’autore nel suggestivo mondo dell’archivio privato di Marco Marraffa in San Vito dei Normanni, proprio quel luogo affascinante che aveva frequentato sin da bambino influenzando le proprie scelte di studio. L’uomo Marco, infatti, conosciuto e amato nella propria terra, appassionato e appassionante ricercatore storico, ha costituito un patrimonio documentario unico nel suo genere, spinto dal solo amore per il suo paese. L’autore ripercorre nelle linee generali la vita di quest’uomo, prematuramente spentasi nel 2008, contestualizzandola nel suo tempo e affronta un approccio generale con la complessità di quello che può essere definito l’ “Archivio della Sanvitesità”. Viene presentata una proposta di gestione e valorizzazione, rintracciando la storia di questo singolare archivio di persona ed il suo vincolo, provando, collateralmente, a fornire degli strumenti tecnici per procedere nella schedatura del materiale fotografico della più nota Sezione Fototeca.
Una mattina d’inverno, mentre si trova nel suo ufficio, il sig. Amelio L., in seguito ad unadrammatica telefonata della moglie, si precipitaa casa per soccorrerla. La poverina è inpreda ad una terribile crisi nervosa scatenata dalle crescenti tensioni di cui si sente vittima, e da incomprensioni apparentemente assurdecon il titolare del negozio di ottica dove èimpiegata. Ad Amelio l’arduo compito di ricostruire,tra tanti spezzoni di verità, il gioco diconnivenze tra una serie di personaggi ambiguie il progetto di soggiogare psicologicamentesua moglie, per renderla vittima di unavera e propria estorsione.
L’autore Lo pseudonimo Amelio Flo individua due autori, dei quali uno havissuto in prima persona le vicende narrate nel racconto. Gli autoriritengono che la storia meriti di essere conosciuta, perché sia dimonito a chiunque decida di mettere in atto progetti che sconfinanonell’illegalità, e di aiuto a coloro che si affacciano al mondo del lavorocon ingenua fiducia. Questo mondo può riservare amare sorprese
ven 18 ott | 18:00 | Presentazione “Cerimonia del commiato”
Il poeta Manuel Coen presenta Francesca Innocenzi
Poesia di taglio squisitamente esistenziale, mossa da una profonda, eppure pudìca, inquietudine e segnata intimamente dalla frequenza-sequenza della dialettica vita-morte, quella della Innocenzi, intenta a registrare nella filigrana della voce, e attraverso un elegante e paziente artigianato della parola, la difficoltà e l’esperienza di vivere, le ferite del tempo e delle ore.Costante è il tentativo, già avvertibile a livello di scelte lessicali chiare e fruibili, eppure eleganti e non ovvie nella sintassi, di lanciare un ponte, una corda,un filo di comunicazione tra il sé e l’altro da sé, instaurando un rapporto di reciprocità tra l’io di chi scrive e la complessità del mondo.
dom 13 ott | 18:30| Stelle segrete e quiete di Maria Castronovo
Il mistero inedito della Divina Commedia – Non aprite questo libro pensando che sia solo un noioso saggio letterario, ma leggetelo per quello che è: la cronaca di una avventurosa caccia al tesoro, come realmente è stata, senza correre alle ultime pagine per vedere la soluzione perché vi perdereste il meglio: le ipotesi, le congetture, gli indizi, le intuizioni, e, passo dopo passo, le sorprese. E nemmeno pensiate che sia opera di fantasia: tutto ciò che è contenuto in questo libro è solo dentro il testo del Poema dantesco, e in nessun altro luogo.
Maria Castronovo (1953) è docente di Letteratura Italiana e Storia presso gli Istituti Superiori. Ha pubblicato romanzi, anche storico-filosofici, saggi e altre opere apparse nella rivista bimestrale Ellin Selae (CN). Da tempo si occupa di filosofia esoterica ed ermetica e dei linguaggi simbolici che la riguardano, approdando a tecniche esegetiche anche junghiane e hillmaniane che applica all’indagine dei testi letterari, ma specialmente alla Divina Commedia. Dal 2007 cura annualmente pubbliche Lecturae Dantis.
ven 11 ott | 18:00 | Il giorno prima di Mauro Soldano
Un lui, molte lei. Un amante, a volte solo, e un alternarsi di relazioni che, seguendo il vissuto individuale del protagonista, ci fanno immergere nei ricordi di amori, lontananze e conquiste affettive. “Il giorno prima” è un monologo autoironico in cui il protagonista dialoga con il proprio inconscio, offrendo un romanzo pieno di sogni, speranze, delusioni, in cui il luogo comune è praticamente assente. È l’amore dei nostri tempi, quello vissuto, mai dissacrato, raccontatoci tramite una scrittura familiare, sentita sin dal profondo, assaporata in ogni riga. Album di ricordi, in cui con la più schietta autenticità si ripercorrono i sentimenti tutti. Cosa rimane allora dopo l’ennesima storia d’amore qui narrata? Il finale a sorpresa trasforma il giorno che all’inizio del romanzo appare tanto temuto… in quello desiderato!