31 poesie dedicate a personaggi fiorentini del passato, tra i quali poeti, scrittori, scultori ed altri.
Le poesie rieccheggiano alla lontana ” il dolce stil novo”, questa la loro caratteristica principale.
Dopo la parte poetica, divisa da un disegno di Fabrizio Nestore Beccari,( lavoro a inchiostro di china, di cui il Beccari è maestro, rappresenta il giglio di Firenze), si possono trovare le biografie dei personaggi stessi, per chi ne volesse sapere di più, con aneddoti e spunti sulla loro vita
Il dato di fatto ineluttabile, che la Silloge di Ester mette in rilievo, è che non è possibile realizzare il destino di Poeti, se non scendendo nelle parti più profonde di se stessi, anche a costo di incontrare le fiamme dell’inferno, di quell’inferno senza il quale è impossibile tornare ‘a riveder le stelle’… Il magnifico prefatore, il Professor Nazario Pardini, analizza da autentico critico letterario l’Opera di Ester Cecere, io mi fermo a leggerla, la vivo mentre si dona in versi, intimisti ,- non intimi – , e universali al tempo stesso, in levare in ogni sua lirica, ispirata nel trovare versi ritmici, di sillabe prevalentemente dispari e quindi idonee alle scelte poetiche classiche, anche se non ancorate alla fissità della metrica pura. Io mi fermo ad ammirarla, resto ancora e sempre stupita dal suo coraggio di essere donna, biologa, madre, figlia, moglie, in una Raccolta che, come la precedente, “Come foglie in autunno”, si può leggere come un romanzo. E desidero applaudirla, nel silenzio ovattato della stanza, per il suo testo di rara forza nel quale crepita la luce ampia, esorbitante, misteriosa della femminilità. Maria Rizzi
Diversi personaggi, con differenti caratteri ed esperienze, vivono le loro avventure intercalate da una “voce fuori campo”. Ognuno diviene protagonista di una storia parallela che li accomuna, legandoli con una sottile linea, più complessa e articolata delle loro differenti realtà. Nell’alternarsi del bene e del male, parti di una stessa medaglia in cui nulla è come sembra, la curiosità fa sì che non ci si soffermi al mero aspetto esteriore delle cose, ma si cerchi qualcosa di più profondo, più vero, forse solo diverso. La concatenazione che li unisce compare nella seconda parte del romanzo: la sensitività è un dono di pochi, al pari della sensibilità che, paradossalmente, possiede chi non si sarebbe immaginato.
I versi di questa Raccolta hanno carattere appassionato, sanguigno, bruciante di carità e di furore e rappresentano l’attuazione di una poesia d’incandescente asprezza e purezza. Ed è grazie alla capacità inesausta di stupire, di scarnificare il grandioso che Marco trasforma una raccolta di sonetti in un viaggio nuovo tra le certezze che sembrano acquisite.
Roma nei secoli bui La caduta dell’Impero romano segnò la fine di un’epoca, di una civiltà, di un intero modo di vivere e di pensare. Ma l’Urbe non morì. Durante i secoli del Medioevo continuò a esistere, seppur afflitta e mutilata, attraverso il ricordo del suo glorioso passato: “Roma quanta fuit, ipsa ruina docet”. Roma nei secoli bui è un lungo, affascinante cammino notturno, illuminato da lampi violentissimi. Se è vero, come scrive Leonardo Sciascia, che il futuro è scritto negli archivi, allora bisogna capire il passato per vedere a cosa andremo incontro…
LietoColle INCONTRA GLI AUTORI | Anna Belozorovitch, Maria Pia Brunelleso, Davide Cortese, Alessia Fava, Alfonso Guida, Rocco Taliano Grasso, Cinzia Marulli, Alfredo Maestroni, Marcello Marciani, Michele Montorfano, Claudia Moscato, Paolo Ottaviani, Helena Paraskeva, Alessandra Peluso, Fabio Prestifilippo, Greta Rosso, Roberto Raieli, Carla Saracino, Dario Talarico
viveRemoRiReRinAsceRe la vita, il dolore e la sua trasformazione in una nuova forza. Una raccolta di poesie che da intimista si fa universale. Per avere tutti un po’ meno paura e un po’ più di speranza.
Il libro ripercorre la sua storia politica, dal movimento No Global alla nascita di Syriza, analizza la genesi della crisi economica e come essa ha influito sul sistema politico contribuendo all’enorme successo del partito di Tsipras e all’implosione dei socialisti del Pasok. Gli autori ne presentano il programma senza nascondere i dibattiti interni al suo partito, il reale radicamento sociale ma anche le difficoltà di fronte all’ipotesi di un governo anti-sistema. Syriza rappresenta ormai un laboratorio inedito per la sinistra radicale in crisi in tutta Europa. La sua proposta, allo stesso tempo riformista e rivoluzionaria, sta accendendo in Italia le fantasie degli orfani della sinistra. Suscitando anche i timori dei poteri forti di Bruxelles.
In una giornata piovosa del gennaio del 1969, il piccolo Angelo si toglie la vita. Il suo ultimo messaggio è una scritta lasciata sul vetro appannato: Perdono. Trent’anni dopo, Alice Caracciolo, psicoterapeuta infantile, tornata a Napoli dopo anni, si imbatte in una serie di omicidi seriali e lentamente ricuce una tela slabbrata che si ricongiunge a quel suicidio. A guidarla il suo coraggio e la sua capacità di cogliere nella realtà messaggi che sembrano provenire da un altro mondo. Mentre le piume dell’assassino, lasciate come firma per i delitti, gettano ombre e colorano il mistero di tonalità giallo – noir. Muovendosi tra personaggi insoliti e affascinanti – la madre pittrice, il restauratore Michelangelo Fornari, la sensitiva Halide – e in una Napoli misteriosa e ricca di luoghi d’arte, Alice riuscirà, con l’aiuto di Vittorio Orlando, capo della squadra mobile, a ricostruire la vicenda come uno specchio rotto del quale mettere insieme i pezzi. Ma nei quali appaiono i riflessi sconcertanti di un universo inaspettato.
[icon name=”icon-book”] | Un lupo imprendibile, sfuggente e di rara bellezza, legato da un filo sottile ad un grande amore. Il suo nome è destinato ad entrare nella storia. Che cosa lo spinge a resistere contro l’odio degli uomini e a lottare con determinazione? L’amore verso una compagna misteriosa e verso la libertà. I proventi della vendita sono in parte destinati all’EITAL (Ente Italiano Tutela Animali e Lupo).