[icon name=”icon-pencil”] Aperitivo con Massimo Baldi che ci parlerà della poesia giapponee e degli Haiku, cercando di mettere in evidenza le differenze sostanziali fra il senso della poesia orientale rispetto a quello occidentale.
sab 9 nov| 18:00 | Al cappero piace soffrire haiku di Giovanna Iorio
Giovanna Iorio sperimenta l’haiku con lo spirito di uno chef disposto a realizzare un piatto elaborato, avvalendosi solo di prodotti locali freschi. L’haiku, più che una forma poetica, è una pratica. L’autore di haiku in genere è un circense molto atletico: tutte le sere deve essere in grado di compiere un esercizio ginnico con precisione olimpica, deve saltare da un trapezio all’altro, anche se non c’è la rete. Scrivere un haiku può essere rischioso. Il compito più difficile è mantenere l’equilibrio in mezzo al vuoto.