Mostra del Movimento Arte Fantasista che si ispira al dadaismo e al surrealismo con spigliate divagazioni verso il kitsch. Espongono: Alessandro Cives, Alexia Molino, Davide Cortese, Gabriella Zeverini, Ksenia Beliaeva, Lorita Baldinini, Mariella Malara, Marina Calzolari
[icon name=”icon-camera”] Mostra fotografica di Benedetta De Rossi
A cura di Ornella Vaiani. “Per me la fotografia deve suggerire, non insistere o spiegare” cosi’ Brassai definiva l’ottava arte . La mostra presenta una selezione di foto scattate in diverse città del mondo fra cui Roma, New York e Cuba. Protagonista ne è la vita che scorre nelle strade, gli scatti rubati ad immortalare il quotidiano, gli attimi che racchiudono in sè panoramiche di realtà talvolta lontane, differenti. L’obiettivo fotografico indugia su volti, oggetti, storie sparse in giro per il mondo per darci un assaggio di quello che noi andremo a creare o ricreare.
Evento incontro con l’artista Francesco Mascali sab 18 alle 20:00
La pittura biodanzante di Francesco Mascali fuori dai soliti schemi esterna una emozione non codificata,vera e sincera. Francesco Mascali,catanese,operatore di Biodanza srt,incontra la pittura per soddisfare l’esigenza artistica ed emozionale di esprimere attraverso i colori il proprio mondo interiore pieno di emozioni dinamiche tendenti alla ricerca dell’armonia e della connessione con l’unicità interdipendente del nostro universo vivente.
Dal 3 al 10 dicembre 2013 – Resilienza – Mostra pittorica di Sigrid Herler
La parola “resilienza” possiede tanti significati. Uno di essi è la capacità dell’essere umano a resistere alle avversità della vita e a superarle, talvolta a trasformarle. Nei quadri di Sigrid Herler la forma sembra indefinita – fluttua e lascia spazio alla libera interpretazione ma non è vulnerabile: la forza della linea e la vitalità del colore creano resilienza.
Anime in sospeso è la prima esposizione delle opere della giovane e talentuosa disegnatrice Marika Polcari: un’artista che ha costruito il suo mondo artistico nella nicchia magica della sua stanza e come dovrebbero essere tutti gli artisti, è rimasta umile, schiva e non ama le folle, ma tuttavia, dopo un lungo insistere da parte di molti ha finalmente deciso di portare alla luce le sue creazioni. A cura di Alessandro Bellomarini
Dal 15 al 22 ott | I colori del fuoco di Mostra Paolo Fundarò
L’esposizione propone un percorso parallelo nel segno del “ fuoco” elemento vitale e creativo da cui nascono i ritratti ad encausto di Paolo Fundarò, ovvero l’ antica tecnica tratta dai ritratti di mummie del Fayyum, ponendo in evidenza il nesso e l’influenza dell’unico “corpus” di dipinti su tavola del mondo tardoclassico con la ricerca pittorica dell’antica ed originale tecnica dell’encausto nei ritratti e di Paolo Fundarò.
(S)radicamento – Mostre d’arte e poesia | da mar 1 Ott a mar 8 Ott
Radici e femminile alla base del lavoro della pittrice Giulia Vannicola si confrontano, si intersecano, si compenetrano. Donne che cercano un terreno che sappia accoglierle, accettarle, curarle.Donne che si cercano una nell’altra e ognuna in se stessa. Ai quadri si accompagnano le poesie di Silvia Pietrovanni, le parole sembrano svelare parti nascoste dell’opera, e viceversa. Parole materiche che dal quadro sembrano nascere con la forza di una preghiera, come un grido silenzioso.
dal 24 sett al 1 ott mostra pittorica di Ezio Limiti
Una settimana di tempo per ammirare l’opera pittorica di Ezio Limiti (1920-2013) realizzata in una vita intera. Con svariati stili si passa dalla prima vera opera (La cena) fino alle composizioni più moderne, prestando molta attenzione non ai fatti di cronaca o alla mondanità ma a episodi della letteratura classica o della tradizione romana!
Evento di presentazione domenica 29 sett dalle 17,00 alle 19,00
Stampe inchiostro su carta, di misure variabili, che affrontano temi odierni ma rifacendosi alla logica dei sogni e delle favole, risultando un po’ surreali e un po’ enigmatiche. Tutte le opere sono in vendita!
In questo periodo della mia vita ho deciso di abbandonare molte “sicurezze”, di tuffarmi in un viaggio a piedi alla riscoperta della lentezza e della fede, per sentirmi parte, oltre che di una società con le sue regole, di qualcosa molto più grande che abita ogni cosa e di cui faccio parte. Voglio farmi sorprendere dal rapporto con la natura, con la terra dove si susseguono i miei passi, dai luoghi e le persone che incontrerò visitando piccoli paesi, comuni autonome, piccole città e grandi metropoli. Tutto questo mi ispirerà, per riflettere (quando si cammina si fanno sempre i pensieri più profondi), per scrivere, e soprattutto per fare delle opere in cui racchiudere tutte le impressioni del viaggio.