Il Circolo Scacchitico Palamede ASD propone un corso di scacchi rivolto a tutti quelle persone che vogliono non solo migliorare il proprio livello di gioco ma anche imparare le basi sino ad arrivare a strategie e tattiche particolarmente complesse. Le lezioni saranno svolte da istruttori della Federazione Scacchistica Italiana che mostreranno partite e posizioni analizzando approfonditamente le varie tecniche di gioco.
Alle 18.30 saremo con Voi al cè a Roma, via Manlio Capitolino 7/9, per conoscere tutti i . Un evento dedicato al piacere, al gusto, al sorriso ed al benessere. Una coccola detox con la nostra tisana e tutti i prodotti . Tutto in una location piena di atmosfera, amore per il Cliente e la Cultura. L’ingresso è libero
In questa seconda edizione, 13 poeti non solo del territorio romano, proporranno il proprio sentire, in un reading, dove lo stesso pubblico potrà giudicare i testi migliori. Il testo ritenuto vincitore, fine di un percorso selettivo, si trasformerà in disegno, in immagine. In un murales nella Capitale.
Giacomo Caruso in questo suo libro va confermando ed evolvendo le caratteristiche delle sue precedenti sillogi. Una poesia a vocazione civile alimentata da spinte emotive ed etiche, una testimonianza del disagio sociale…
Il nostro intento come ricercatori indipendenti è quello di instillare il dubbio, spingere a porsi domande e a trovare risposte (giuste o sbagliate che siano) tramite l’approfondimento e la discussione aperta su temi che affondano le proprie radici nell’esperienza umana. Non è importante la risposta, ma la domanda.”
Il testo si presenta in una duplice versione, dialetto napoletano (almeno parzialmente) e lingua italiana (a volte colta e a volte colloquiale). L’autore stesso chiarisce, in una breve introduzione, come la versione italiana non sia una pedissequa traduzione di quella napoletana, «perché contiene aggiunte, integrazioni e alcune “libertà” varie». Sulle differenze, pregi e difetti, delle due versioni parlerò più avanti, per adesso è necessaria una sinossi che restituisca sia la progettualità dell’autore, sia la ricchezza dei temi che il dramma coinvolge. Il “format” di riferimento è, appunto, la neotestamentaria Annunciazione e l’imminenza della Natività. Il Salvatore è nel grembo della “nostra” Maria (Annamaria, nel testo) ma un’ecografia ne svela l’aspetto mostruoso…