Vasandhi di Rinaldo Boggiani è molto più di un semplice romanzo, è un risultato artistico coraggioso e originale.
La forza del testo è la sua disarmante semplicità. Senza giudizi, sottile nella struttura, il libro racconta una vicenda nella quale la forza d’animo della protagonista, Vasandhi, avvolge fin dalle prime pagine.
Subito vogliamo stare vicini a questa giovane donna che ripercorre la sua vita descrivendola per ciò che è stata, inserita in un contesto culturale e sociale a noi sconosciuto.
Vasandhi cattura l’attenzione senza pretenderla. Impossibile leggere distrattamente questo libro, impossibile. Presto il nostro cuore inizierà a battere all’unisono con quello della protagonista facendo crescere il desiderio di esserle accanto nelle vicende narrate di violenze e ingiustizie.
Tra il caldo indiano, caste, famiglie troppo numerose, la dote come unico strumento per creare unioni, matrimoni decisi a tavolino dove l’affetto cerca disperatamente di nascere quasi sempre soffocato da soprusi chiari fin dalle trattative, camminiamo al fianco della protagonista ed è lei a tenderci la mano.
Interverranno l’autore e la protagonista, Vasandhi.
Presenta Francesco Toniarini