Alessio Zeni, dopo aver lasciato la polizia per una vicenda di corruzione mai chiarita, si arrangia per arrivare a fine mese. Finisce a incassare i soldi sporchi delle scommesse clandestine nei locali gestiti da un piccolo boss di zona, Zio Pino. C’è aria di Natale per le strade di Roma, quando una prostituta pestata a sangue, si rifugia nel bar preferito di Alessio. L’attrazione nei confronti della giovane donna è forte, impossibile non intervenire. gio
La vita scorre via senza grossi sbalzi. Una sera però, al termine del giro di ritiro scommesse, Alessio viene rapinato. L’accaduto non può essere giustificato, Zio Pino vuole il suo denaro.
Nel frattempo anche i protettori di Mati si fanno vivi per recuperare la loro macchina da soldi. Inutile far finta di niente, per Alessio ormai qualcosa è cambiato nei suoi confronti.
Le storie si intrecciano costringendo l’ex poliziotto a riprendere i contatti con la vecchia sporca rete di informatori dell’antidroga per venirne a capo.
La linea sottile che separa il lecito dall’illecito si confonde, a tratti sparisce per poi riapparire e spezzarsi. Il confine è evidente solo per chi guarda gli eventi dall’esterno, ma assume facce diverse, per chi quegli eventi li subisce sulla propria pelle. Presenta la scrittrice Marilena Votta.
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