Silenzio assordante. Come un arcobaleno che unisce agli estremi della campata il maestoso mito della Grande Madre fattrice dell’intera umanità e all’altro estremo la quotidianità silenziosa dell’operosità femminile, il libro della poetessa torinese Anna Raffaella Belpiede, Silenzio assordante, appare come il disegno riassuntivo di un pensiero femminile che connette con semplicità e successo il luminoso eroismo della donna alla sua invincibile paura della vita, lo slancio vitale del dono di sé, al suo opposto rinchiudersi nel rifugio della casa e della propria intimità, e illumina la rappresentazione complessiva della donna con la pienezza dei colori della vita e di tutte le situazioni possibili di gioia assoluta e al contrario di desolante rassegnazione.
Torino da bere, è un unico poema scritto intorno al significato profondo dell’amore umano.
introduce GIACOMO CARUSO
letture a cura di GLORIA IMPARATO