Un nuovo anno è iniziato e si è lasciato alle spalle un fratello difficile il pensiero va a chi ha perso il lavoro, a chi non lo ha ancora trovato
a coloro che arrivano sulle nostre coste bagnati di terrore e di speranza ai poveri che elemosinano nelle nostre strade ai clochard coperti di freddo
ai nostri giovani che devono ricostruire tutto da capo-perfino i sogni e ai nostri vecchi che guardano questo mondo estraneo con gli occhi lucidi,
E già, un nuovo anno è iniziato, un numero diverso sul calendario, e mai come in questo 2015 serve un pensiero positivo, una forza nuova, uno sguardo aperto e fiducioso per fermare questa ondata di degrado e indifferenza che tenta di prendere il sopravvento. Il lavoro sarà tanto, e tanta la fatica necessaria, ma insieme, coralmente, aprendoci all’innovazione e ricordando il nostro passato, potremo mettere un passo dietro l’altro e proseguire questo viaggio che si chiama vita
ed è bello pensare che la poesia ci accompagnerà in questa avventura.
Interventi musicali di
Carlo Leoni
(chitarra e voce)
Evento Curato dalla poetessa Cinzia Marulli
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