[icon name=”icon-book”] La caduta dell’Impero romano segnò la fine di un’epoca, di una civiltà, di un intero modo di vivere e di pensare. Ma l’Urbe non morì. Durante i secoli del Medioevo continuò a esistere, seppur afflitta e mutilata, attraverso il ricordo del suo glorioso passato: “Roma quanta fuit, ipsa ruina docet”. Roma nei secoli bui è un lungo, affascinante cammino notturno, illuminato da lampi violentissimi. Se è vero, come scrive Leonardo Sciascia, che il futuro è scritto negli archivi, allora bisogna capire il passato per vedere a cosa andremo incontro…
Segue aperitivo
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