dal 15 al 22 gen | Video Istallazioni Poetiche di Anna Lisa Giardina
Su uno schermo si potranno vedere ed ascoltare realizzazioni video, realizzate da Anna Lisa Giardina, tratte dalle poesie “Mi fa pena il giardino” di Forugh Farrokhzad e “Una volta” di Gabriel Okara.
Si tratta di un lavoro di ricerca volto a testimoniare come l’anima sia un territorio comune a tutti gli esseri umani, da qualunque parte essi vengano e in qualunque epoca vivano. Con grande rispetto per l’unicità di ognuno, non esistono confini, bandiere, colori, razze, età quando si parla di sentimenti. Esiste un unico territorio o non esiste territorio. Ecco perché, pur essendo in Italia, la scelta come punto di partenza di due poesie di autori stranieri.
Il tentativo è quello di trasmettere tramite le immagini, le parole e l’atmosfera sonora un senso di non appartenenza al territorio sociale che impone delle regole non sempre valide. L’artista immagina un’arte capace di stare a piedi nudi pur sapendo che esistono le scarpe. Un’arte libera prima di tutto.
Capace di inventarsi continuamente, di imparare e di disimparare. Di trovare il modo di fare strada facendo.
E soprattutto di rispettare il dentro per rendere migliore il fuori. L’ambizione di questi video è quella di collocarsi in un tempo e in un luogo in cui non ci si accontenti di quello che capita ma si scelga con cura e attenzione ogni dettaglio della propria arte.